La musica popolare è il cuore pulsante della tradizione pugliese. Pizzica, tarantella, serenate e canti di lavoro raccontano storie, emozioni e identità in dialetto salentino e pugliese.
La pizzica è una danza e musica tradizionale del Salento, con radici antiche legate al rito terapeutico della "taranta". Strumenti tipici: tamburello, violino, organetto. Il lessico della pizzica è ricco di parole dialettali come "tamburieddhu" (tamburello) e "sunare" (suonare).
La tarantella pugliese, più conosciuta come pizzica, si è diffusa principalmente nel Salento (province di Lecce, Brindisi e Taranto) e in altre aree dell'Italia meridionale, ma è soprattutto in Puglia, con particolare concentrazione nel Salento e nell'Altosalento, che questa tradizione è rimasta viva. La danza ha origini molto antiche, legate al fenomeno del tarantismo, e oggi è un simbolo di festa e cultura popolare che attira turisti da tutto il mondo.
Le serenate in dialetto salentino e pugliese accompagnavano corteggiamenti e rituali comunitari. I canti di lavoro – nelle campagne e sul mare – tramandano termini tecnici e modi di dire propri del dialetto.
Esempi tradizionali includono invocazioni come "amòre mia" e formule di rispetto tipiche del salentino.
Nel lessico compaiono termini come "mietere" (mietere), "trappitu" (frantoio), "cannizzu" (canestro).
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Antonio Castrignanò è un artista salentino molto bravo, tra le principali figure della pizzica contemporanea: voce e tamburello, protagonista de La Notte della Taranta e autore di musiche che uniscono tradizione e innovazione. Ha composto la colonna sonora di Nuovomondo di Emanuele Crialese e ha collaborato con artisti come Stewart Copeland, Ludovico Einaudi e Goran Bregović.
Fonti: Wikipedia · Radio Salentina.Babilonia, je parle pas italien
I do not speak arab
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Schiettu, comu mieru a settembre
Lu dialettu è la gente, ca more pezzente
Vane a dhu vuei, ma nu te scerrare
La terra toa, lu dialettu e lu mare
Vane a dhu vuei, portate a core
La terra toa, lu dialettu e l'amore
Babilonia, je parle pas italien
I do not speak arab
Babilonia, je parle pas italien
I do not speak arab
Vane a dhu vuei, ma nu te scerrare
La terra toa, lu dialettu e lu mare
Vane a dhu vuei, portate a core
La terra toa, lu dialettu e l'amore
Vane a dhu vuei, ma nu te scerrare
La terra toa, lu dialettu e lu mare
Vane a dhu vuei, portate a core
La terra toa, lu dialettu e l'amore
Babilonia, je parle pas italien
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